Definizione e esempio di stima della buona fede |
TN 20 Responsabilità precontrattuale. Il dovere di buona fede
Sommario:
Che cos'è:
Una stima in buona fede è una stima scritta delle commissioni dovute a chiusura per un mutuo.
Come funziona (Esempio):
Il Real Estate Settlement Procedures Act (RESPA) richiede che un prestatore debba fornire una stima in buona fede a un mutuatario entro tre giorni del mutuatario che richiede un mutuo.
La stima in buona fede indica il costo dell'ispezione, l'assicurazione del titolo, le spese legali, i requisiti di deposito, le spese di documentazione, le commissioni di erogazione del prestito e altre voci associate al costo della liquidazione del prestito e dell'esecuzione la transazione. La stima stessa è scritta su un modulo standardizzato per facilitare la comparabilità e chiarire la divulgazione.
Il Dipartimento per l'edilizia abitativa e lo sviluppo urbano fornisce qui un esempio di buona stima.
Perché è importante:
I costi di chiusura sono costosi - - quasi il 10% dell'importo del prestito in alcuni casi - e diversi istituti di credito applicano commissioni diverse. Una stima in buona fede consente alle persone di guardarsi intorno, impedisce ai prenditori di essere sorpresi e proibisce ai prestatori di cambiare arbitrariamente le loro commissioni durante la transazione.