Definizione ed esempio del monetarismo |
EL MONETARISMO en 5 minutos
Sommario:
Che cos'è:
Il monetarismo è una famosa scuola di pensiero macroeconomica sviluppata da Milton Friedman.
Come opere (Esempio):
La Grande Depressione e la conseguente disoccupazione elevata hanno fortemente influenzato lo sviluppo della macroeconomia. Nel 1936, John Maynard Keynes pubblicò "The General Theory of Employment, Interest and Money", che teorizzava che la spesa pubblica e le politiche fiscali potessero essere utilizzate per stabilizzare le economie. Questa scuola keynesiana di pensiero economico sostiene che un aumento delle spese governative o una riduzione delle tasse stimoleranno un'economia; allo stesso modo, una riduzione delle spese governative o un aumento delle tasse limiterà un'economia e ridurrà l'inflazione.
Più tardi, Friedman sviluppò un'altra ben nota scuola di pensiero macroeconomica chiamata monetarismo, che respinse l'idea di politica fiscale di Keynes e affermò invece che regolando il l'offerta di moneta era la chiave per la stabilità economica. Friedman pubblicò diversi libri su una varietà di argomenti, ma il suo più noto è "Studi nella teoria della quantità di denaro", pubblicato nel 1956.
Perché è importante:
I monetaristi generalmente ritengono che l'inflazione dipenda principalmente da come molti soldi che il governo stampa. L'idea è che quando più denaro è disponibile, più persone spenderanno denaro, il che aumenta la domanda di beni e servizi, che fa salire i loro prezzi. Se questo è corretto è oggetto di decenni di dibattito, e c'è meno controversia sul fatto che le teorie siano corrette rispetto a quanta influenza abbia il governo in qualsiasi economia. In definitiva, l'obiettivo generale del monetarismo è di mantenere la prosperità economica a lungo termine o, più cinicamente, promuovere un'economia che sia in linea con gli obiettivi politici del governo.