• 2024-07-04

Definizione definizione ed esempio |

10 vs 1: Rating Girls By Looks & Personality | Versus 1

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Sommario:

Anonim

Che cos'è:

In finanza personale, il termine rating si riferisce comunemente a un punteggio di valutazione del credito emesso dal Fair Isaac Corporation (un "punteggio FICO").

Nella finanza aziendale, il rating di solito si riferisce a un "grado" assegnato a un'obbligazione, un emittente di obbligazioni, una compagnia di assicurazioni o altra entità o sicurezza per indicare la sua rischiosità. Gli analisti di titoli emettono spesso rating sulle azioni; queste valutazioni sono solitamente "Acquista", "Vendi" o "Hold".

Come funziona (Esempio):

Le agenzie di rating obbligazionari come Moody's e Standard & Poor's (S & P) forniscono un servizio agli investitori classificando il reddito fisso titoli basati sulla ricerca attuale. Il sistema di rating indica la probabilità che l'emittente prenda o per pagamenti di interessi o di capitale.

  • Per S & P, i rating variano da AAA (il più sicuro) a C.
  • Per Moody's, i rating vanno da Aaa a D, che significa che l'emittente è già in default.

Solo le obbligazioni con un rating BBB o superiore sono considerate "investment grade". Le obbligazioni BBB sono considerate idonee all'investimento da parte delle istituzioni. Qualunque cosa al di sotto del rating tripla B è considerata spazzatura o al di sotto del livello investment grade. I rating obbligazionari sono periodicamente rivisti sulla base di dati recenti.

I buoni del Tesoro non sono classificati perché sono sostenuti dalla "piena fede e credito" del governo degli Stati Uniti. Sono considerati gli investimenti più sicuri perché il governo ha il potere di imporre tasse per pagare i propri debiti.

Perché è importante:

Le valutazioni hanno un'enorme influenza sul prezzo e sulla domanda di alcuni titoli, in particolare delle obbligazioni: Più basso è il rating, più rischioso è l'investimento e minore è l'investimento. Valutazioni basse spesso portano a una minore attività di trading e quindi a problemi di liquidità. Questo è il motivo per cui i downgrade (o le voci di downgrade) nel rating di un emittente possono avere un impatto significativo sui suoi titoli e sul mercato o sull'industria.

Le obbligazioni non sono gli unici titoli interessati dai rating del credito. I prezzi delle azioni privilegiate possono subire forti oscillazioni quando il rating del credito dell'emittente cambia (poiché questo è un indicatore della capacità dell'emittente di soddisfare gli obblighi di dividendo privilegiati). Anche i titoli convertibili nel debito di una società sono influenzati dai rating del credito, soprattutto se il titolo convertibile è scambiato vicino o sopra il punto in cui il detentore può convertire il titolo in debito.

I rating bassi non sono sempre negativi. Semplicemente significa che c'è più rischio associato a un investimento e quindi più potenziale per rendimenti più elevati. In effetti, molti investitori sul reddito migliorano attivamente i propri rendimenti dividendo i titoli in settori basati su determinate caratteristiche come rating, rendimento, cedola, scadenza, ecc., E quindi individuando quei settori che otterranno i migliori risultati per l'investitore in determinate condizioni di mercato.

Il raggruppamento di titoli per rating è comune perché gli investitori stanno cercando di classificare gli investimenti, acquistare quelli posizionati per migliorare e vendere quelli che si prevede diminuiranno. Un emittente non ha bisogno di default o di perdere denaro per un investitore per perdere denaro, tuttavia - ricorda che la semplice minaccia di default o declino può abbassare il prezzo della sicurezza. Questa minaccia potrebbe essere la sensibilità a condizioni commerciali avverse, voci di un downgrade del rating o imprecisione delle opinioni delle agenzie di rating.