Cronologia: la storia dei tassi di interesse del prestito federale per studenti
Economia per Tutti: I Tassi Di Interesse delle Banche Centrali.
Sommario:
Storia dei tassi di interesse dei prestiti agli studenti
La tumultuosa storia dei tassi di interesse dei prestiti studenteschi è caratterizzata da indecisione bipartisan, legislazione ritardata e soluzioni temporanee. Capire gli eventi è la chiave per analizzare l'attuale traiettoria dei tassi d'interesse. Ecco una sintesi degli ultimi 20 anni in prestiti agli studenti.
Le seguenti informazioni provengono dalla New America Foundation.
1992-93: (6,94%) I tassi di interesse variabili sono introdotti per i prestiti agli studenti federali. Le tariffe sono determinate annualmente da buoni del Tesoro statunitensi a breve termine più il 3,1% (massimo del 9%). I prestiti emessi nei precedenti 10 anni mantengono un tasso fisso dell'8% -10%.
1993-94: (6,22%) Il Congresso crea il programma di prestiti diretti per eliminare gradualmente la necessità di prestiti bancari. A partire dal 1998, i tassi variabili sono legati ai titoli del Tesoro degli Stati Uniti a lungo termine piuttosto che alle bollette a breve termine. Le tariffe equivalgono a quanto costa il Tesoro a prendere in prestito, più l'1%.
1994-95: (7,43%) Il tasso variabile massimo scende dal 9% all'8,25%.
1998-99: (7,46%) Il cambio del tasso d'interesse iniziato nel 1998 è rinviato di altri cinque anni. Il Congresso aveva previsto che il programma di prestiti diretti avrebbe sostituito i finanziatori privati entro il '98, ma i prestiti privati rappresentano ancora il 60% di tutti i prestiti federali agli studenti. Il cambiamento del tasso di interesse è dichiarato insostenibile per i creditori privati e ritardato fino al 2003.
2001-02: (5,99%) Le modifiche programmate del 2003 diventano un argomento di discussione. I difensori degli studenti difendono il cambiamento, sostenendo che fornirebbe tassi di interesse più bassi per i mutuatari. Alcuni rappresentanti del settore dei prestiti e legislatori propongono di abbandonare il piano e continuare con il sistema attuale.
2002-03: (4,06%) La modifica del tasso del 1993 è stata annullata. L'attuale tasso variabile rimane in vigore. Nel 2006, i prestiti inizieranno a presentare un tasso di interesse fisso del 6,8%. Il tasso del 6,8% è determinato prevedendo i tassi futuri utilizzando la struttura del 1993.
2005-06: (5,3%) Negli ultimi anni, la struttura a tasso variabile ha costantemente prodotto un tasso inferiore rispetto al fisso 6,8% previsto per il 2006. Una proposta di Camera annulla la modifica. Una proposta del Senato mantiene il cambiamento. Poiché i tassi di interesse fissi significano maggiori risparmi per la riduzione del disavanzo, la proposta del Senato viene emanata e il tasso fisso del 2006 rimane in vigore.
2006-07: (6,8%) Con il tasso fisso del 6,8%, i democratici lanciano una campagna impegnata a dimezzare i tassi di interesse dei prestiti studenteschi.
2007-08: (6,8%) Rimedendo all'impegno dei democratici, il Congresso emette un disegno di legge per una riduzione temporanea dei tassi d'interesse. Il taglio, che riguarda solo il prestito sovvenzionato di Stafford, durerà quattro anni prima di tornare al tasso fisso normale.
2008-09: (6% per Stafford sovvenzionato, 6,8% per altri prestiti) Inizia la riduzione del tasso per i nuovi prestiti sovvenzionati di Stafford. Secondo Jason Delisle della New America Foundation, i tassi di interesse sarebbero stati solo del 2,5% se la struttura dei tassi variabili fosse rimasta intatta.
2010-11: (4,5% per Sollidenziato Stafford, 6,8% degli altri prestiti) Durante la terza fase del taglio dei tassi, il Congresso elimina il programma di prestiti agli studenti federali basato sulle banche. Il programma di prestito diretto ora rilascia tutti i prestiti.
2011-12: (3,4% per Stafford sovvenzionato, 6,8% per altri prestiti) La quarta e ultima fase del taglio temporaneo riduce ulteriormente i tassi. Una proposta di legge rende i dottorandi non idonei per prestiti sovvenzionati a Stafford.
2012-13: (6,8%) La riduzione del tasso del 2007 scade il 1 ° luglio 2012. I tassi tornano al 6,8%.
- 27 aprile 2012: La Camera dei Rappresentanti emana un disegno di legge per estendere il tasso di interesse del 3,4% riorientando i fondi del Fondo di prevenzione e di salute pubblica creato dalla legge sulla riforma dell'assistenza sanitaria sostenuta dal Presidente Obama. La Casa Bianca risponde prontamente con una minaccia di veto.
- 8 maggio 2012: I repubblicani senati bloccano un disegno di legge democratico che avrebbe pagato per l'estensione di un anno eliminando una pausa fiscale per le corporazioni S (quelle che passano attraverso profitti e perdite agli azionisti, che sono 100 o meno). Avrebbe costretto gli azionisti ad alto reddito a pagare ulteriori tasse sui salari di Social Security e Medicare.
Alcuni mutuatari possono abbassare i loro tassi di interesse attraverso il rifinanziamento del prestito studentesco.
Foto del calendario tramite Shutterstock.